Il Felix Schoeller Group sviluppa, produce e commercializza carte speciali soprattutto per uso fotografico, per sistemi di stampa digitale, per l’industria del mobile, del legno e della carta da parati. Da pioniere del settore, l’azienda si è trasformata in leader mondiale nel mercato della carta fotografica e decorativa. La filosofia aziendale “Best Performing Papers. Worldwide” impone massimi requisiti in termini di qualità e flessibilità nella produzione della carta. Questo vale per tutti i componenti dell’impianto, ma anche per la tecnica di misura e automazione utilizzata al suo interno.
Le carte decorative sono carte speciali impiegate per applicazioni su legno per mobili, pavimenti o pannelli per pareti. Poiché ad essere decisiva è la qualità estetica del prodotto finito, devono essere soddisfatti standard particolarmente elevati. Nella produzione di carta decorativa, i sensori sono soggetti a usura per effetto di prodotti abrasivi come il biossido di titanio e della pulizia in-line ad alta pressione delle tubazioni. Per i trasduttori di pressione, questo si traduce in una durata utile estremamente breve, talvolta di poche settimane, e in alti tassi di guasto. Ogni sostituzione richiede inoltre l’esecuzione in laboratorio di una complessa pre-calibrazione degli strumenti in posizione di montaggio, nonché frequenti post-calibrazioni dopo il montaggio. Per tale ragione, l’azienda ha optato tempestivamente per l’impiego di trasduttori di pressione con cella di misura in ceramica di VEGA.
Questi strumenti precisi e con elevata resistenza al sovraccarico assicurano processi ineccepibili nella macchina continua per carta PM 15, dall’impianto di miscelazione del colore alla cassa d’afflusso, fino alla sezione essiccatore e all'unità di lisciatura
Per aumentare ulteriormente il contenuto secco, la carta viene condotta attraverso la sezione essiccatore con cilindri essiccatori riscaldati con vapore. La condensa che si forma deve essere rimossa dal cilindro essiccatore tramite pressione differenziale. Finora la misura di pressione e di pressione differenziale si basava su condotte di misura riempite di condensa, ma si verificavano spesso errori di misura.