Strumenti di misura ottimali per la modernizzazione della preparazione dell'impasto per la macchina per la produzione di cartone

Christian Langensiepen

LEIPA GROUP è un'azienda a conduzione familiare indipendente, che da oltre 170 anni opera nel settore della carta e del packaging in materiale riciclato al 100%, impiegando processi e tecnologie a basso impatto ambientale. La sede di Schrobenhausen, dove è stata fondata l'azienda, ospita i segmenti cartone e carte speciali, nonché la Business Unit FlexPack. Quest'ultima offre soluzioni basate sulla carta nel settore degli imballaggi flessibili.

Il cartone grigio multistrato di LEIPA è un prodotto "classico", impiegato per la protezione affidabile di prodotti pregiati in scatole e imballaggi. Ma è anche la soluzione standard per la copertura di pallet o le copertine dei libri. Il materiale ecologico con grammature da 300 a ben 950 g/m² è estremamente resistente e stabile ed è impiegato in un'ampia gamma di applicazioni.

Finora, la macchina per la produzione di cartone nella sede di Schrobenhausen veniva alimentata da tre linee separate di preparazione dell'impasto per ciascuno dei tre strati (superiore, liner e posteriore). Il continuo aumento della percentuale di materiale estraneo e di sporco presente nella carta da macero impiegata, comportava anche un aumento degli oneri di manutenzione delle tre linee. Pertanto l'azienda ha avviato un progetto globale di modernizzazione volto a riunire le tre linee di preparazione dell'impasto  in una sola e che prevedeva investimenti in nuovi componenti dell'impianto e in una tecnologia di automazione completa. Gli obiettivi perseguiti erano l'incremento della sicurezza operativa, un esercizio più economico dell’impianto grazie all'impiego di nuove tecnologie, una riduzione dei costi di manutenzione e un miglioramento della qualità di disinchiostrazione. 
Per un moderno sistema di preparazione dell'impasto, che richiede una disponibilità 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, è indispensabile un elevato grado di automazione. Quest'ultimo è assicurato da un moderno sistema di controllo e da sensori adeguati. In considerazione delle esperienze positive fatte finora con i sensori di VEGA, i responsabili della progettazione e della manutenzione hanno deciso di impiegare il trasduttore di pressione VEGABAR 82 come strumento standard per la misura di livello e pressione nel nuovo sistema di preparazione dell'impasto. Altri fattori determinanti per la scelta sono stati la semplicità di calibrazione sul posto e la robustezza degli strumenti.

Infatti, nel trattamento della carta da macero, gli strumenti di misura sono soggetti a forti sollecitazioni meccaniche causate da residui presenti nella sospensione, vibrazioni dei raffinatori o dei tubi di livello di pompe MC, risucchi e colpi di ariete prodotti da valvole a chiusura rapida. Le diverse densità della pasta, nonché gli agitatori nei serbatoi di raccolta della sospensione fibrosa e nelle torri rappresentano ulteriori sfide per ogni sistema di misura. A ciò si aggiungono la pulizia interna di parti dell'impianto con sostanze chimiche aggressive e quella esterna con dispositivi ad alta pressione.
Nonostante queste difficili condizioni applicative, i sensori devono eseguire la misura in maniera precisa e affidabile. VEGA ha compreso tempestivamente i vantaggi offerti dalla robustezza della ceramica e ha realizzato la cella di misura capacitiva a secco CERTEC®. Il materiale impiegato è l'allumina ad elevato grado di purezza (99,9% Al2O3), inferiore in durezza solo al diamante. Questo assicura protezione dall'abrasione soprattutto nei cleaner e una lunga durata utile, essenziale per un funzionamento continuo efficiente in termini di costi.

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