Il VEGAPULS 64 misura con precisione il livello nella lavorazione di frutta e verdura

Per soddisfare gli elevati standard qualitativi richiesti dai clienti, Thielmann seleziona con cura le materie prime e ne segue attentamente la lavorazione. L'azienda lavora a stretto contatto con i produttori regionali. La catena di approvvigionamento inizia con la fornitura delle sementi. Prima di essere lavorati, i prodotti sono sottoposti ad accurati controlli e analisi, poiché solo impiegando materie prime prive di sostanze nocive si ottengono prodotti finiti di massima qualità. Un magazzino frigorifero in grado di ospitare oltre 12.000 pallet garantisce il funzionamento a pieno ritmo degli impianti anche al di fuori della stagione del raccolto.

 

I processi di produzione vanno costantemente adeguati ai diversi tipi di frutta e verdura: la lavorazione della carote non è infatti identica a quella dei mirtilli. L'impiego di tecnologie all'avanguardia e il controllo computerizzato dei processi produttivi garantiscono l'ottenimento di prodotti a base di frutta e verdura di ottima qualità.

Nell'impianto di lavorazione delle carote è stato installato il nuovo sensore radar VEGAPULS 64. Le carote vengono trattate innanzitutto con il vapore per facilitarne la pelatura. La regolazione della pressione di testa è affidata al VEGABAR, un trasduttore di pressione. Dopodiché le carote vengono trasportate tramite una coclea, ammostate e riscaldate in un cuocitore. Su questa unità di lavorazione è installato un VEGAPULS 64 che protegge dal riempimento eccessivo e sorveglia lo svuotamento dei residui. «Finora la situazione di misura con il trasduttore di pressione era insoddisfacente, ma questo non dipendeva dallo strumento di misura, quanto dalla configurazione dell'installazione», spiega Bernd Thielmann.

Il sensore radar è impiegato anche nei quattro sili con una capacità di 500.000 litri ciascuno, contenenti succo concentrato sia di carote che di mele. Prende il posto dei vecchi sensori VEGA sostituiti dopo 15 anni di utilizzo. Sui sili i sensori sono preposti al rilevamento delle scorte e proteggono dal riempimento eccessivo e dal funzionamento a vuoto. In considerazione delle dimensioni dei sili, per la misura di livello ogni millimetro conta e le nuove tecnologie offrono naturalmente dei vantaggi. Grazie alla possibilità di utilizzo degli attacchi di processo preesistenti, i nuovi sensori sono stati installati semplicemente sui vecchi attacchi. Anche qui la messa in servizio si è svolta senza problemi e i quattro sensori VEGAPULS 64 effettuano la misura di livello in maniera precisa e affidabile.

Le due applicazioni sono molto diverse, ma illustrano chiaramente il talento universale del VEGAPULS 64, perfetto sia in serbatoi di piccole dimensioni, sia in grandi sili, in ambienti con temperature elevate e in serbatoi con numerose installazioni interne.