Nell’industria chimica, farmaceutica, alimentare o in altre industrie dei processi, la pressione, accanto alla temperatura, è uno dei più importanti parametri di processo. I sensori di pressione hanno pertanto un ruolo di primo piano nel controllo dei processi. Precisione e affidabilità sono requisiti fondamentali per la misurazione della pressione. Sul blog spieghiamo che cosa rende unici i nostri strumenti di misura di pressione.
VEGA offre un’ampia gamma di strumenti di misura di pressione che si contraddistinguono per le peculiarità tecniche e le soluzioni innovative. Questo articolo fornisce una panoramica dettagliata dei vantaggi tecnologici offerti dai sensori VEGA e delle relative possibilità applicative, con una particolare attenzione alle celle di misura in ceramica e metalliche.
A rendere speciali i sensori di pressione di VEGA sono l'adozione di soluzioni innovative e le speciali caratteristiche costruttive. I sensori si contraddistinguono per la stabilità a lungo termine, i ridotti costi di manutenzione e la sicurezza di processo anche in presenza di sostanze aggressive e alte pressioni.
Le celle di misura in ceramica di VEGA impongono gli standard in materia di resistenza al sovraccarico, stabilità nel lungo periodo e precisione. Offrono vantaggi specifici rispetto alle celle di misura di pressione metalliche e sono ideali per l’impiego in numerose applicazioni industriali.
Resistenza al sovraccarico: la cella di misura in ceramica di VEGA si contraddistingue per l’estrema resistenza al sovraccarico. In presenza di alta pressione, la membrana in ceramica si flette fino al corpo base, per poi tornare alla forma originaria dopo la riduzione della pressione. Questa proprietà protegge la cella di misura dal danneggiamento causato da picchi di pressione. Per farsi un’idea: di norma, le celle di misura metalliche offrono una resistenza al sovraccarico pari a un fattore compreso tra 1,5 e 3 del campo di misura, mentre nelle celle di misura in ceramica tale fattore raggiunge quota 200.
Vantaggi: maggiore sicurezza di processo grazie alla resistenza molto elevata a pressioni elevate.
Stabilità nel lungo periodo senza ricalibrazione: grazie all’elevata durezza del materiale e alla minima deformazione meccanica, le celle di misura in ceramica rimangono stabili nel lungo periodo anche in caso di utilizzo intenso. Non vi è deriva del punto zero, per cui non è necessaria alcuna ricalibrazione. I sensori di pressione con cella metallica tendono invece a una maggiore deriva nel lungo termine a causa dell’affaticamento del materiale.
Vantaggi: minor fabbisogno di manutenzione, ridotti costi di manutenzione e maggiore ottimizzazione del processo.
Campo di misura: VEGA offre celle di misura in ceramica con campi di misura da 0 … 25 mbar fino a 0 … 100 bar. Soprattutto in applicazioni con pressioni molto basse (da 25 mbar) forniscono risultati di misura precisi senza la necessità di un elevato turn-down. L'offerta di celle in ceramica include anche una cella di misura di pressione assoluta a secco da 100 mbar, che grazie all’assenza d’olio è ideale anche per applicazioni in condizioni di vuoto spinto. Grazie alla cella di misura in ceramica a secco, il rischio che l'olio degassato influisca negativamente sul valore misurato è escluso in modo affidabile in ogni momento.
Vantaggi: misura di pressione sicura per le più diverse applicazioni, sia in presenza di vuoto che di alta pressione, ideale per l’impiego in ambienti difficili.
Cella di misura in ceramica per il settore dell’idrogeno: in caso di celle metalliche o riempite d’olio, la diffusione dell’idrogeno compromette la funzionalità del sensore. La soluzione per il metallo è l’applicazione di un rivestimento in oro. Una soluzione più economica è offerta dall’impiego di una cella di misura in ceramica. Piccole quantità di idrogeno possono ancora penetrare all'interno, ma non danneggiano il sensore, che funziona con una cella di misura a secco.
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